Come la blockchain è stata concretamente applicata dalle aziende nei loro rispettivi settori. In questa infografica elaborata dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano vengono mostrate le aziende italiane che hanno iniziato a sperimentare l’utilizzo della blockchain nei loro settori.
Blockchain per il tracciamento della filiera dei diamanti
Un esempio di utilizzo di blockchain è quello del tracciamento dei diamanti, dalla miniera al consumatore finale, un processo estremamente complesso a causa di fattori come il contrabbando, le frodi e la contraffazione.
Grazie alla blockchain è possibile in modo semplice ed economico:
Archiviare foto ad alta risoluzione di ogni diamante ad ogni punto del suo viaggio.
Tracciare in tempo reale ogni pagamento
Archiviare i certificati di autenticità
Tenere i dettagli di produzione e il numero seriale del diamante
In questo video è mostrato il funzionamento della filiera dei diamanti registrata attraverso la blockchain.
Gestione del trasporto commerciale marittimo: TradeLens, la joint venture di IBM e Maersk
IBM e Maersk, il più grande armatore di navi mercantili al mondo, hanno sviluppato TradeLens, una piattaforma basata sulla blockchain per la gestione più efficiente e sicura del commercio globale, in grado di mettere in contatto diversi soggetti favorendo la condivisione e la trasparenza delle informazioni e garantendo nuovo impulso all’innovazione di tutto il settore.
Grazie a TradeLens vengono ridotti ritardi e frodi e si stimano risparmi per miliardi di dollari ogni anno. Con i suoi oltre 100 partecipanti, TradeLens sta già elaborando più di dieci milioni di diversi eventi di trasporto e migliaia di documenti ogni settimana, fornendo a corrieri, vettori, spedizionieri, funzionari doganali, autorità portuali, fornitori di servizi di trasporto interno e partner una visione comune delle transazioni, in grado di creare fiducia. L’impegno verso i diritti di proprietà dei dati e l’accesso autorizzato ai dati contribuisce a garantire privacy e riservatezza, permettendo agli utenti di collaborare in modo più efficiente grazie all’accesso alle informazioni di trasporto in tempo reale.
Blockchain per la fidelizzazione
La blockchain permette di rafforzare le relazioni tra soggetti all’interno di un ecosistema grazie al concetto di fiducia garantita dalla tecnologia. La blockchain è quindi lo strumento perfetto per instaurare un rapporto sempre più forte attraverso una nuova strategia per la fidelizzazione.
I punti fedeltà diventano grazie alla blockchain degli asset certificati, altrimenti detti token. Grazie al sistema di certificazione degli smart contract, i punti fedeltà possono diventare vere e proprie monete virtuali, da spendere all’interno del circuito di soggetti e attività che aderiscono alla blockchain. Ogni ecosistema può quindi avere la sua moneta virtuale, con un nome e delle caratteristiche distintive, spendibile all’interno della rete di chi vi aderisce e con regole d’uso ben definite all’interno della blockchain. La moneta virtuale diventa così un’evoluzione dei buoni o punti fedeltà, aumentando le possibilità di interazione e introducendo una maniera semplice e coinvolgente di partecipare a quella che diventa una vera e propria comunità.
Token per i fan
I token della blockchain può essere utilizzato in campo sportivo per creare un legame ancora più stretto tra i tifosi e la società e creare nuovi modelli di business.
Il Paris Saint-Germain insieme a Chiliz sta progettando di creare una sua moneta digitale acquistando la quale i tifosi potranno entrare in un circuito dove avranno accesso a beni e servizi esclusivi. Si prevede anche che il possesso di questi token dia un diritto di voto per alcune scelte societarie.
Per la gestione di questa blockchain per la fidelizzazione è stata creata una piattaforma: Socios.comalla quale ha aderito anche la Juventus. Anche la squadra italiana sta infatti progettando di sviluppare la sua moneta digitale attraverso la blockchain.